Diventare mangaka che percorso intraprendere

Diventare mangaka: che percorso intraprendere

Mangaka è una parola giapponese formata dal suffisso “-ka”, che indica la professionalità a cui si fa riferimento, e da “manga” ovvero i fumetti che sono conosciuti in tutto il mondo. Dunque, mangaka indica proprio un disegnatore di fumetti. In questo caso specifico, il fumettista sarà specializzato su forme e linee tipiche della tradizione fumettistica giapponese. In questo articolo vedremo come si forma un mangaka e quali sono i passi per entrare nell’accademia manga e realizzare delle storie con un proprio stile, rispettando però le peculiarità di questo mondo.

Cos’è un manga?

Prima di addentrarci nella specificità della professione di fumettista di manga, vediamo esattamente di che tipologia di fumetto si parla. I manga nascono come fumetti di piccole dimensioni e hanno radice molto antiche nella tradizione giapponese. In occidente hanno conosciuto un boom culturale e di vendite che successivamente ha fatto entrare nell’immaginario collettivo i disegni di questi fumetti: linee dolci, curve, e personaggi dagli occhi grandi. I mangaka strutturano l’intreccio della trama diversamente dai nostri fumetti, perché i manga sono spesso caratterizzati da dialoghi interiori dei personaggi, che interrompono l’azione e la narrazione della storia. I manga, inoltre, si leggono da destra verso sinistra, al contrario dei fumetti occidentali. I fumetti giapponesi sono letti in tutto il mondo e anche in Italia sono nate scuole per formare mangaka, come la lucca manga accademy.

Come diventare mangaka?

Nella tradizione giapponese, si diventa mangaka pubblicando il primo fumetto e tale status si mantiene se sussiste un rapporto di lavoro con l’editore, che cura la pubblicazione delle storie. Tuttavia, vi è un percorso preliminare da seguire per arrivare alla pubblicazione, che può non essere semplice e che oggi si svolge principalmente nelle accademie manga. Ogni potenziale mangaka deve dimostrare bravura, applicazione e volontà di confrontarsi con gli altri artisti. I giovani artisti che vorrebbero cimentarsi in questo percorso professionale, nella tradizione giapponese, sono accolti da mangaka più anziani che gli insegnano le arti del mestiere, allo stesso modo nel quale gli artisti, in antichità, andavano nelle botteghe dei grandi nomi. Oggi, fuori dalla penisola nipponica, vi sono delle scuole appositamente strutturate per coloro che desiderano intraprendere questo percorso, una delle quali è la lucca manga school. In questo modo è possibile immergersi in un contesto culturalmente ricco e confrontarsi con altri artisti, condividendo idee e iniziando dalla medesima linea di partenza.

Cosa si studia per diventare magaka?

Nell’accademia manga, la base per costruire delle storie graficamente e narrativamente avvincenti è, naturalmente, la qualità del disegno. I giovani artisti devono esercitarsi nell’acquisire le linee tipiche dei disegni manga. Si inizierà con gli strumenti tradizionali: matita, mine, gomme, pennino, per passare solamente in un secondo momento alla tecnologia e all’uso delle tavolette grafiche. Nelle lezioni curate dall’accademia manga si impara non solamente la tecnica artistica del disegno – cambiando anche i supporti sui quali disegnare – ma si comprende anche come strutturare la storia che deve essere raccontata, per renderla avvincente, coinvolgente e far risaltare al massimo il disegno stesso. Non bisogna dimenticare, infatti, che il fumetto è un’opera artistica che è però accompagnata anche da una trama, spesso fitta e intricata. Nella lucca manga accademy vi sono percorsi didattici strutturati appositamente per coprire tutti gli ambiti essenziali per diventare un mangaka competitivo.

La pubblicazione come avviene?

Solitamente i mangaka sono seguiti da editori che ritengono il giovane artista promettente per una pubblicazione. Seguire un percorso di studio in una accademia di fumetto manga, come la Lucca manga accademy, assicura la possibilità di essere notati in un mondo che è in continua crescita e la cui concorrenza è elevata. Oggi, infatti, vi sono moltissimi magaka eccellenti in tutto il mondo e bisogna spiccare non solamente per la bravura artistica nel disegno, ma anche nella creatività di strutturazione della storia che è alla base del fumetto. Gli sbocchi professionali, poi, non si limitano alla continua pubblicazione di fumetti in forma cartacea: dai manga vengono spesso realizzate serie tv o film e, quindi, un mankaga può espandere molto il proprio ambito professionale.